Ricetta Brasato al Barolo (4)
6 persone
Vitello
Piemonte, Alba
210 minuti
30 g burro
olio d'oliva
sale
pepe
1 cipolla
1 carota
1 costa sedano
3 chiodi di garofano
1 pezzo cannella
3 foglie alloro
1 rametto rosmarino
2 spicchi aglio
Lasciate riposare la carne nella marinata almeno per una notte o per dodici ore.
Levate quindi la carne dal vino, asciugatela e fatela rosolare con burro ed olio d'oliva a fuoco piuttosto vivace e sotto controllo: quando ha assunto il colore e la crosticina tipica della brasatura, unite il vino della marinata insieme alle verdure e agli odori, salate e pepate.
Fate cuocere a fuoco tranquillo e a tegame incoperchiato per circa tre ore.
Controllate di tanto in tanto la carne rivoltandola oppure bagnandola col liquido di cottura.
Il brodo di cottura deve restringersi a poco a poco fino ad assumere la giusta consistenza.
A cottura ultimata, togliete la carne, tagliatela a fette non troppo sottili ed irroratele col fondo di cottura dal quale avrete allontanato il rosmarino, l'alloro e l'aglio.
Il brasato va servito caldo, eventualmente guarnito con cipolline d'Ivrea in agrodolce.
http://www.dbricette.it
Vitello
Piemonte, Alba
210 minuti
Ingredienti
1000 g sottopaletta di vitello (arrosto della vena)30 g burro
olio d'oliva
sale
pepe
ingredienti per la marinata:
1 bottiglia vino barolo1 cipolla
1 carota
1 costa sedano
3 chiodi di garofano
1 pezzo cannella
3 foglie alloro
1 rametto rosmarino
2 spicchi aglio
Preparazione Brasato al Barolo (4)
Sistemate la sottopaletta di vitello in un recipiente di coccio (dianèt), aggiungete le verdure della marinata fatte a tocchetti e gli odori e coprite col vino Barolo.Lasciate riposare la carne nella marinata almeno per una notte o per dodici ore.
Levate quindi la carne dal vino, asciugatela e fatela rosolare con burro ed olio d'oliva a fuoco piuttosto vivace e sotto controllo: quando ha assunto il colore e la crosticina tipica della brasatura, unite il vino della marinata insieme alle verdure e agli odori, salate e pepate.
Fate cuocere a fuoco tranquillo e a tegame incoperchiato per circa tre ore.
Controllate di tanto in tanto la carne rivoltandola oppure bagnandola col liquido di cottura.
Il brodo di cottura deve restringersi a poco a poco fino ad assumere la giusta consistenza.
A cottura ultimata, togliete la carne, tagliatela a fette non troppo sottili ed irroratele col fondo di cottura dal quale avrete allontanato il rosmarino, l'alloro e l'aglio.
Il brasato va servito caldo, eventualmente guarnito con cipolline d'Ivrea in agrodolce.
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